Governo, Conte in pressing sull'Ucraina: "Il 21 giugno la risoluzione per svolta nel negoziato di pace"
"Il 21 giugno ci sarà una risoluzione dopo le parole del presidente del Consiglio - che riferirà al Senato sulla situazione in Ucraina - e daremo il nostro contributo affinché ci sia la nostra posizione che, come sapete, è quella di imprimere una svolta per il negoziato di pace, per non favorire una escalation militare". Il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, a Sesto San Giovanni per un appuntamento elettorale in vista delle prossime amministrative, parla delle fibrillazioni all'interno della maggioranza sulla questione Ucraina. "Non si fa mai abbastanza finché nessuno farà mai abbastanza", risponde Conte ai cronisti che gli chiedevano se il premier Mario Draghi stesse facendo abbastanza per la pace, per concludere con un messaggio alla Lega: "Io non parlo alla Lega, propongo una linea, ma spero che le altre forze condivideranno questa linea".
Di Andrea Lattanzi