Iran, l'inno delle proteste di Shervin Hajipour nelle piazze di tutto il mondo

"Per la paura di baciare il proprio partner per strada, per mia sorella, le tue sorelle, le nostre sorelle, per il fatto di vergognarsi di non avere soldi, per i bambini senzatetto e i loro sogni, per l'inquinamento, per gli slogan d'odio imposti nelle scuole". Baraye (in italiano Per) è la canzone scritta dal cantante iraniano Shervin Hajipour che per comporla ha unito i tweet che elencavano le ragioni delle proteste esplose in Iran. Il cantante è stato  arrestato proprio per la composizione del brano che è diventato l'inno della resistenza iraniana in tutto il mondo.

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