Ancora esplosioni in Crimea: danni a basi militari e ferrovie. I russi "E' un sabotaggio”
Un'esplosione in un deposito di munizioni nel villaggio di Maiskoye in Crimea nella zona controllata dai russi, ha ferito almeno due persone, secondo le autorità locali . I video diffusi in rete mostrano le alte colonne di fumo e le munizioni che esplodono. Il ministero della Difesa di Mosca ha accusato di aver subito “un sabotaggio” nella struttura militare nella zona di Dzhankoi. Circa 2.000 residenti nella zona sono stati evacuati. L'Ucraina non ha rivendicato la responsabilità dell'incidente, ma Mykhaylo Podolyak, un consigliere presidenziale ucraino, ha twittato che: "La Crimea occupata dai russi ora guarda le esplosioni di magazzini e l'alto rischio di morte per invasori e ladri. La smilitarizzazione in azione". Martedì scorso, una serie di esplosioni ha danneggiato almeno otto aerei e infrastrutture in una base aerea militare russa a Novofedorivka, sulla costa occidentale della Crimea.La dichiarazione del ministero della Difesa russo non ha chiarito quante attrezzature militari e munizioni potrebbero essere state distrutte nell'ultimo incidente.